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kaono.
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"Please respect the residents"
La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge.
Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi.
(Articolo 36 della Costituzione della Repubblica Italiana)
In molti casi però il riposo non è del tutto garantito: gli orari di apertura o i limiti relativi alle emissioni sonore dei locali spesso non vengono rispettati.
Inizia così una battaglia notturna, particolarmente accesa nei weekend, a colpi di telefonate alla polizia per segnalare gli schiamazzi da una parte e Mojiti dall'altra.
La liberalizzazione e il prolungamento degli orari di apertura possono trasformarsi, così, in un serio problema per i residenti delle strade della cd movida, quasi in una sorta di, incomprensibile alla restante parte del mondo, sciagura o maledizione.
La soluzione?
Rispetto reciproco ed un pizzico di tolleranza: un patto di non belligeranza.
Per convincere le altre parti (i clienti) a rispettarlo si può poi prendere spunto da Malta: nei quartieri di Medina i locali espongono sui muri all'esterno del locale questo cartello
Potrebbe essere un'idea (da aggiungersi ai necessari controlli)
Fonte: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10...3&type=1&ref=nf
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Please respect the residents |
