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‘FLORENCE, I CARE’, PRENDERSI CURA DI FIRENZE
Pubblico e privati insieme per la tutela e la valorizzazione dei monumenti e degli immobili a destinazione sociale della città
Firenze costituisce un riferimento irrinunciabile per le popolazioni di tutto il mondo, la viva testimonianza di una vicenda civile e culturale che dura tuttora.
La sua storia l’ha resa depositaria di uno dei maggiori patrimoni d’arte e di cultura del mondo occidentale.
Possiede un nome universalmente conosciuto, capace di evocazione, che attrae in tutte le lingue l’immaginario individuale e collettivo per ancorarlo a sensazioni di bellezza, di eleganza, di gusto.
I compiti di salvaguardia e tutela di questo inestimabile valore non possono restare di esclusiva competenza delle istituzioni: consapevole che la collaborazione con le imprese e con i privati rappresenta uno strumento fondamentale per il potenziamento delle caratteristiche di eccellenza della Città, l’Amministrazione Comunale Fiorentina si fa promotrice di ‘FLORENCE, I CARE’, un progetto per la conservazione e valorizzazione non solo del patrimonio artistico ma anche di alcuni importanti immobili comunali a carattere sociale e scolastico.
I CARE era il motto che Don Lorenzo Milani aveva scritto sulla lavagna della scuola di Barbiana, per sottolineare la polemica contro il qualunquismo e il disinteresse per la cosa pubblica, ben rappresentati dall’espressione inglese “I don’t care”.
Nell’accezione milaniana I CARE ‘Me ne prendo cura, me ne faccio carico’, assume una connotazione sociale che va ben al di là della pura e semplice ‘cura dei monumenti’ in quanto introduce un elemento di responsabilità e di cittadinanza attiva.
Il progetto si rivolge dunque alle forze vive dell’economia, alle imprese, alle associazioni, agli enti pubblici e privati che, oltre ad essere interessati a promuovere i propri prodotti, desiderino mettere in risalto anche la loro vocazione sociale, ottenendo così un ritorno d’immagine ben superiore a quello ottenibile con la mera pubblicità.
Inoltre, non va dimenticato che la possibilità di concordare le modalità più idonee per promuovere il proprio marchio o prodotto impatta su una città che, con i suoi 371.000 residenti (che raddoppiano se si tiene conto degli abitanti dell’intera Area Metropolitana) e i 10/15 milioni di turisti all’anno, è una piazza di primaria importanza per la pubblicità outdoor.
‘FLORENCE, I CARE’ prevede come riferimento prioritario le opere inserite nel programma “I 100 luoghi” e gli interventi di manutenzione su alcuni beni patrimoniali a destinazione sociale come impianti sportivi e scolastici.
Nel caso di una pluralità di proposte relative allo stesso intervento, al fine di ottimizzare i rapporti di collaborazione, sarà valutata assieme ai proponenti anche la possibilità di costituire pool di sponsor.
COME FUNZIONA
Si devono realizzare dei lavori di restauro o pulizia di un palazzo, una scuola, un museo o altro sito di interesse storico-artistico?
Il comune emette un bando di assegnazione nel quale sono definiti tipologia dell'intervento, importo lavori, durata dei lavor, attrattività e tipologia di pubblicità.
Queste ultime in particolare costituiranno il corrispettivo del lavoro delle imprese che si aggiudicheranno i lavori.
Con questo sistema il Comune di Firenze è riuscito a portare a termine importanti lavori di restauro o pulizia senza spendere un solo euro grazie al solo intervento di sponsor privati.
Ad esempio a Palazzo Vecchio è stata completamente ripulita la pavimentazione ( http://news.comune.fi.it/wpreda/flic/?p=1994 ), è stata restaurata la Colonna di San Zanobi (http://news.comune.fi.it/wpreda/flic/?p=1947) e presto sarà adottata la fontana di Nettuno da un privato per lavori da oltre un milione di euro (http://news.comune.fi.it/wpreda/flic/?p=1942 )
Si sottolineano le agevolazioni fiscali riconosciute ai privati per la realizzazione di tali interventi (http://news.comune.fi.it/wpreda/flic/?cat=20)
Insomma i contratti di sponsorizzazione e la collaborazione tra pubblico e privati sembrano essere davvero proficui in casi simili.
Perchè non promuovere anche da noi iniziative simili?... "NAPLES, I CARE!"
Fonte: http://news.comune.fi.it/wpreda/flic/
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kaono.
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Qualcosa in tal senso si sta iniziando a fare:
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/...921706640.shtml
se dovesse avere successo questa iniziativa potrebbe essere adottata come modello per il futuro.
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"Naples, I Care"Pubblico e privati insieme per la tutela e la valorizzazione dei monumenti e degli immobili a destinazione sociale della città |
