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kaono.
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Imporre anche agli utenti abbonati al trasporto pubblico locale di obliterare su ogni mezzo pubblico
In realtà in molte stazioni della metro ciò è già necessario per passare i tornelli.
In molte altre stazioni (credo siano la maggioranza) o non ci sono neanche i tornelli (come nella stazione di montesanto) oppure ci sono dei corridoi privilegiati senza tornelli per gli abbonati (e per gli scrocconi).
Senza un controllo efficace e senza tornelli l'azienda di mobilità napoletana fa viaggiare ogni anno decine di migliaia di scrocconi.
Su 3 passeggeri almeno 1 è un portoghese.
In tempi di crisi e di tagli credo che ciò non possa essere ulteriormente tollerato.
Ma come è possibile distinguere uno scroccone da un abbonato?
Semplice.
In molti paesi del nord (belgio, inghilterra, etc) è necessario passare la scheda sull'obliteratrice anche se si è abbonati. In caso contrario si è ugualmente passibili di sanzione.
Ad ogni fermata sono decine le persone che obliterano la scheda. Chi non oblitera non lo fa perchè ha l'abbonamento ma semplicemente perchè è uno scroccone.
Tutte le persone sull'autobus saprebbero immediatamente a chi stanno pagando il viaggio e a chi sono dovute, almeno in parte, le inefficienze, i tagli ed i ritardi, del trasporto pubblico.
Si viene a creare un fenomeno di controllo sociale generalizzato.
I controllori a questo punto diventano un di più.
L'idea quindi è niente più corridoi aperti agli abbonati e necessità di passare la card dell'abbonamento su ogni autobus.
Con obliteratrici come questa è possibile convalidare ad ogni viaggio sia abbonamenti elettronici che cartacei.
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Mary120.
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Ma nella città di Napoli ci sono degli incivili che nelle stazioni non sorvegliate ho visto di scavalcare i tornelli e prendere treno o metro indisturbatamente senza il biglietto. I tornelli di Napoli è provincia devono essere fatti altissimi in modo tale che non possono essere scavalcati. .